οδός

il blog

dei liberi pensatori

di Carmen Palazzolo

Elena Ethel Schle in nasce il 4 maggio 1985 a Lugano,nel Canton Ticino da Melvin Schlein, politologo e accademico statunitense di origine ebraica aschenazita. I suoi avi paterni di erano infatti originari di Žovkva, un villaggio vicino a Leopoli, allora parte dell'Impero austro-ungarico e oggi situato in Ucraina. Al loro arrivo a Ellis Island il nonno muta il cognome originario "Schleyen" nell’attuale Schlein, e il suo nome da Herschel in Harry. Elly, il soprannome con cui è conosciuta, costituisce l’unione di quello delle due nonne: la materna Elena e la paterna Ethel, di origine lituana.

All'epoca della nascita di Elly, il padre è professore emerito di scienza della politica e storia presso la Franklin University di Lugano e la madre, l'italiana Maria Paola Viviani, è professoressa ordinaria di diritto pubblico comparato presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi dell'Insubria. Ella è inoltre nipote dell’avvocato antifascista Agostino Viviani, che fu senatore del Partito Socialista Italiano e presidente della Commissione Giustizia del Senato e dal 1994 al 1998, membro laico del Consiglio superiore della magistratura (CSM) in quota Forza Italia, mentre suo fratello è il matematico Benjamin Schlein e sua sorella Susanna Schlein è primo consigliere diplomatico all'Ambasciata italiana ad Atene ed ex-capo della cancelleria consolare dell'ambasciata italiana a Tirana.

Dopo aver conseguito la liceo cantonale di Lugano con il massimo dei voti, nel 2004 Elly si trasferisce a Bologna, dove, nel marzo 2011, si laurea in giurisprudenza all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna con il massimo dei voti, discutendo una tesi di diritto costituzionale, avendo come relatore il prof. Andrea Morrone.
Si può dire che la sua attività politica inizia nel 2008 partecipando a Chicago, come volontaria, alla campagna elettorale di Barack Obama per le elezioni presidenziali statunitensi di quell'anno; nel 2012, sempre a Chicago, partecipa anche alla campagna di Obama per la sua rielezione alle presidenziali.
Nel 2011 contribuisce a fondare a Bologna l'associazione studentesca universitaria Progrè, che si occupa di approfondire e sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi legati alle politiche migratorie e alla realtà carceraria, pubblicando una propria rivista e organizzando, dal 2012 e con cadenza annuale, ProMiGrè, un "festival" con incontri e tavole rotonde con la partecipazione di politici ed esperti.

Ad aprile 2013, dopo l'affossamento della candidatura al Quirinale di Romano Prodi nell'elezione presidenziale, a causa di un centinaio di franchi tiratori, decide con altri di dare vita alla campagna di mobilitazione OccupyPD, poi sfociata nell'occupazione di numerose sedi del partito, per dare voce al malumore di parte della base giovanile circa la scelta dei vertici nazionali di far nascere il governo Letta con una maggioranza basata sulle larghe intese.
Alle elezioni primarie del Partito Democratico del 2013 aderisce e sostiene la mozione di Pippo Civati, deputato alla Camera ed ex consigliere regionale della Lombardia, che si piazza in terza posizione dietro a Gianni Cuperlo e al sindaco di Firenze Matteo Renzi. Viene comunque eletta nella direzione nazionale del Partito Democratico come esponente della corrente civatiana del partito.

A febbraio 2014 decide di candidarsi col PD al Parlamento europeo nella circoscrizione Italia nord-orientale, dando vita a una campagna elettorale ribattezzata Slow Foot all'insegna della sostenibilità, lanciando l'hashtag, che presto diventa virale. Alle elezioni europee del 25 maggio risulta eletta europarlamentare con 53681 preferenze. Nella legislatura è stata vicepresidente della delegazione alla Commissione parlamentare di stabilizzazione e di associazione UE-Albania e membro della commissione per lo sviluppo.

A maggio 2015, tramite un post su Facebook, annuncia l'abbandono del PD, in dissenso con la linea politica adottata dal segretario e presidente del Consiglio Matteo Renzi, definendola «di centro-destra».

Dopo la sua prima legislatura al Parlamento europeo, non si ricandida alle elezioni europee successive.

Si candida invece alle elezioni regionali in Emilia Romagna del 2020 per la lista elettorale Emilia-Romagna Coraggiosa Ecologista e Progressista e viene eletta con 22098 voti personali all'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna.
L'11 febbraio 2020 viene nominata vicepresidente della regione Emilia-Romagna e assessore con deleghe regionali al welfare e al Patto per il Clima, dal presidente della regione Emilia-Romagna, appena rieletto, Stefano Bonaccini.
Alle elezioni politiche anticipate del 2020 viene candidata alla Camera dei deputati come indipendente, in posizione di capolista del collegio plurinominale Emilia Romagna tra le liste del Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista, risultando eletta, dopo di che si dimette da vicepresidente della Regione Emilia Romagna. Nella XIX legislatura è componente della 1ª Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni.
L'11 novembre 2022 Schlein, nel corso di una diretta Instagram, annuncia la sua intenzione di candidarsi come nuova segretaria del PD al prossimo congresso; per questo motivo, sceglie dunque di tornare nel partito dopo sette anni di assenza.

Com’è noto, vince le elezioni primarie tenutesi il 26 febbraio, venendo eletta come segretaria del Partito Democratico con 58 010 voti, ossia il 53,75%, contro i 505 032 voti, ossia il 46,25%, di Stefano Bonaccini.
Schlein crede fortemente nella necessità di contrastare il precariato, è favorevole all'introduzione del salario minimo, alla riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario e contraria all'abuso dei contratti di lavoro a tempo determinato. Ha dimostrato sensibilità verso i verso i diritti delle donne e delle persone in generale. In politica estera è un’ europeista e si è dichiarata favorevole all'invio di armi all'Ucraina.

 

chi cerca trova

cerca un articolo o una citazione usando una o più parole chiave.

newsletter

Comunicaci qui il Tuo indirizzo e-mail: Ti avviseremo dell'uscita di ogni novità su questo blog. Potrai comunque cancellare il Tuo nominativo in qualunque momento.

procedi

  • 1

Ti informiamo che questo sito utilizza dei cookies necessari al suo corretto funzionamento.  Con riferimento al provvedimento "Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie – 8 maggio 2014" (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014), si descrivono in maniera specifica e analitica le caratteristiche e le finalità dei cookie installati su questo sito indicando anche le modalità per selezionare/deselezionare i singoli cookie.