οδός

il blog

dei liberi pensatori

di Carmen Palazzolo

Ma chi è la giovane donna che, prima in Italia - Paese essenzialmente maschilista – è diventata primo ministro? E lo è diventata con le sue sole forze e la sua determinazione senza avere alle spalle la presentazione e l’appoggio di una grande famiglia e nemmeno titoli accademici, perché quello di cui si fregia è soltanto una scuola superiore. Per tutto ciò io credo che tutte le donne italiane debbono essere orgogliose di appartenere al suo stesso genere e con lei solidali, al di là del partito di appartenenza. Quest’appartenenza, secondo me, ora che la Meloni è a capo del Governo, viene dopo, perché ricoprire questo ruolo è una cosa diversa dall’essere membro e anche fondatore di un partito. Ed è proprio questo il “gioco”, che la Meloni è chiamata a svolgere: superare il particolare del/dei partiti per assurgere a quel ruolo, secondo me super partes, che richiede l’essere un capo di Governo. Certo è che quello di cui ella può fregiarsi è una lunga esperienza politica, che parte addirittura dai suoi 15 anni d’età, come la biografia che segue testimonia.

Biografia

Giorgia Meloni, romana, classe ’77, politica e giornalista professionista, è nata e cresciuta nel popolare quartiere romano della Garbatella. Il suo impegno politico è iniziato è iniziato a 15 anni per il desiderio di contribuire a riscattare l’Italia e a costruire un futuro diverso per la sua nazione, all’indomani della strage di via D’Amelio, in cui perse la vita il giudice Paolo Borsellino. Fonda il coordinamento studentesco “Gli Antenati” e nel 1996 diventa responsabile nazionale di Azione Studentesca, il movimento studentesco di Alleanza Nazionale, e rappresentante al Forum delle associazioni studentesche.

Nel 1998, a soli 21 anni, viene eletta consigliere della Provincia di Roma per Alleanza Nazionale, rimanendo in carica fino al 2002.

Dal febbraio 2001 al 2004, fa parte del comitato di reggenza nazionale di Azione Giovani, il movimento giovanile di Alleanza Nazionale. Nel 2004 viene eletta presidente di Azione Giovani durante il congresso nazionale di Viterbo.

Nel 2006, a 29 anni, viene eletta alla Camera dei Deputati nella lista di Alleanza Nazionale nel collegio Lazio 1 e dal 2006 al 2008 ricopre la carica di Vicepresidente della Camera dei Deputati. Dal 2006 al 2008 è Presidente del Comitato per la comunicazione e l’informazione esterna.

Nel 2008 viene eletta alla Camera dei Deputati nella lista del Popolo della Libertà, nella Circoscrizione XVI, Lazio 2. Dal maggio 2008 al novembre 2011, a solo 31 anni, ricopre l’incarico di Ministro della Gioventù, diventando così il Ministro più giovane della storia della Repubblica Italiana. Ha fatto parte della Commissione Finanze e della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati. Dal 2009 al 2012 è presidente della Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà.

Nel 2011 scrive il suo primo libro “Noi Crediamo, viaggio nella meglio gioventù d’Italia” edito da Sperling e Kupfer.
Nel dicembre 2012 lascia il Popolo della Libertà per fondare, insieme a Guido Crosetto e Ignazio La Russa, il movimento politico “Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale”.

Nel 2013 viene eletta alla Camera dei deputati nella lista di “Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale”. Il 3 aprile 2013 è eletta capogruppo di FdI a Montecitorio. Ha fatto parte della Commissione Lavoro, Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati e della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul sistema bancario e finanziario.

L’8 marzo 2014, dopo essersi candidata alle primarie di FdI-An, viene eletta Presidente nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale dal congresso di Fiuggi.

Il 21 aprile 2016, il giorno del Natale di Roma, apre la campagna elettorale per la candidatura a sindaco di Roma: è la prima volta che una donna incinta concorre per l’incarico di sindaco nella Capitale d’Italia. Raccoglie il 20,6% dei voti e, nella consiliatura capitolina 2016-2021, è eletta in Assemblea Capitolina e ricopre l’incarico di presidente del gruppo assembleare “Con Giorgia”.
L’1,2,3 dicembre 2017, in occasione del secondo congresso Nazionale di Fratelli d’Italia a Trieste, viene confermata all’unanimità presidente del movimento.

Il 4 marzo 2018 quintuplica il numero dei parlamentari di Fratelli d’Italia: alle elezioni politiche sono stati eletti infatti 18 senatori e 32 camera. Fa parte della Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati.

Il 28 settembre 2020 è stata eletta all’unanimità Presidente del Partito dei Conservatori e Riformisti europei (ECR Party), la famiglia politica che raggruppa più di 40 partiti europei e occidentali. È l’unica donna leader sia di un partito politico europeo che di un partito italiano.

Nel 2021 pubblica il suo secondo libro dal titolo “Io sono Giorgia. Le mie radici, le mie idee”, edito da Rizzoli.

 

 

chi cerca trova

cerca un articolo o una citazione usando una o più parole chiave.

newsletter

Comunicaci qui il Tuo indirizzo e-mail: Ti avviseremo dell'uscita di ogni novità su questo blog. Potrai comunque cancellare il Tuo nominativo in qualunque momento.

procedi

  • 1

Ti informiamo che questo sito utilizza dei cookies necessari al suo corretto funzionamento.  Con riferimento al provvedimento "Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie – 8 maggio 2014" (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014), si descrivono in maniera specifica e analitica le caratteristiche e le finalità dei cookie installati su questo sito indicando anche le modalità per selezionare/deselezionare i singoli cookie.